--Passo Coe e dintorni
-------ho atteso il Presidente
Le foto

Questa è l'e-mail di Tullio Pavanerlli, il nostro Presidente, diffusa circa 2 mesi fa.
Ho letto su Cicloturismo di aprile il giro proposto da Rovereto per il valico di Valbona.
Vorrei riproporre una variante, per totale km. 105, partendo da Trento.
In particolare, per i cacciatori di passi della Unione Internazionale Cicloscalatori, di cui sono presidente, potrebbe interessare per il numero di passi scalati.
Da Trento a Rovereto, sono 25 km di pianura e tutti in ciclabile. Si entra in Rovereto, e da Via Rosmini si inizia una splendida salita, km 19, in cui ci si alza mt. 1.000, con pendenze molto morbide. Solo l’ultimo pezzo prima della Sella di Serrada (mt. 1.250) è abbastanza tosto. Da Serrada a Fondo Grande si segue una strada asfaltata in mezzo al Bosco, poi Passo Coe mt. 1608, Forcella di Valbona mt 1.782, Forcella Molon mt. 1.770, Bocchetta degli Alpini mt. 1.496, lieve deviazione per passo della Vena di Sopra mt. 1.546. Poi Fiorentini, passo di Prà Bertoldo (mt. 1424) Passo del Sommo (mt. 1.343), sella di Carbonare (mt. 1.074), passo della Fricca (mt. 1.110), Sella di Vigolo Vattaro ( mt. 725).
In definitiva, pur essendovi lievi dislivelli in salita per gli ultimi tre passi, da Passo del Sommo a Trento sono 30 km in discesa.
I valichi in programma:
- Sella di Serrada mt. 1.250 n. 1482
- Passo Coe -1.608 n. 1487
- Forcella di Valbona (cima Coppi) -1.782 n. 1614
- Forcella Molon -1.770 n. 1615
- Bocchetta degli Alpini - mt..1.496 n. 1616
- Passo della Vena di sopra -1.546 n. 1617
- Passo di Prà Bertoldo -1.424 n. 1489
- Passo del Sommo -1.343 n. 1486
- Sella di Carbonare -1.074 n. 1488
- Passo della Fricca -1.110 n. 1461
- Sella di Vigolo Vattaro -725 n. 1460
Una successiva e-mail indicava nel 18 giugno la data per effettuare il percorso.
Come non rispondere? Breve scambio di telefonate e l'appuntamento è sulla salita versoi Serrada.
Io, ovviamente, parto con forte anticipo ed alle 7.00 inizio la salita da Rovereto. Ad ogni km mi guardo indietroi sicuro di vedere le maglie dell'UIC che come furie mi affiancano e mi superano. Niente. Chiamo Tullio al cellulare e vengo a sapere che Tullio Forelli ha avuto problemi di traffico sull'autostrada. Proseguo. Raggiungo Serrada. Raggiungo Passo Coe. Raggiungo il Rifugio Valbona e mi fermo ad aspettare. Un ciclista di passaggio mi informa che a Passo Coe ci sono ciclisti con la maglia dell'UIC con problemi di crampi.. Finalmente vedo una maglia azzurra con una rossa in avvicinamento: è Tullio Forelli con l'amico Gaetano che mi informano che effettivamente Tullio il Presidente è stato colto da crampi e procede molto lentamente. Finalmente arriva anche lui dopo una breve sosta al rifugio raggiungiamo Forcella Valbona e poi tutti gli altri valichi. Io salto il Passo della Vena ( odio le deviazioni) e la Sella di Vigolo Vattaro: oggi è il mio 35° anniversario di matrimonio e Lucia mi aspetta per sera.
Tanto per essere chiari: una grama volta che è toccato a me aspettare Tullio e Tullio non riesce minimamente a pareggiare le innumerevoli volte che loro hanno adeguato il loro passo per stare con me o aspettarmi (Creste della Bala, Savoia, Iseo ecc)
Piero Rota - UIC n. 95