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Da
lungo tempo, sul sito della UIC era fissato l'appuntamento del 09.09.06
per la scalata dello Zoncolan da Ovaro, definita da Alberto Ferraris su
Cicloturismo del marzo 2002 "la salita più dura d'Europa".
In un primo tempo sembrava ci fossero molte adesioni, anche sulla spinta
della "favola metropolitana" secondo la quale le tre gallerie
erano state asfaltate in vista dell'arrivo previsto da Ovaro al Monte Zoncolan
per il giro d'Italia del 2007. Le gallerie non sono asfaltate, ed il manto
stradale è in pessime condizioni. Pertanto direi molto improbabile
la tappa summenzionata. Ha risposto all'appello solamente il socio n. 25
Tullio Forelli. La trasferta si fa ugualmente. Si dorme a Villa Santina,
come previsto nella mappa, il venerdì sera, fino al sabato mattina.
Per me era la seconda volta che affrontavo sua maestà lo Zoncolan.
Il 03.08.02 l'avevo scalato con il socio n. 23 Walter Gilli, però
partendo a freddo da Ovaro, facendo la salita, e rientrando immediatamente
alla macchina, per in totale di km 23. Questa volta si poteva pensare di
fare un giro interessante, con la scalta della Sella di Valcalda al rientro.
Vi giuro che Alberto Ferraris non ha dichiarato una cosa impropria su CT
del 2002. Si tratta realmente della salita più dura d'Europa, se
consideriamo i passi di almeno km. 10 di salita. Comunque, favoriti dalla
temperatura ideale e da una volontà indomita, siamo riusciti a fotografare
2 maglie della UIC in cima alla sella del Monte Zoncolan. Discesa su Sutrio,
su una strada molto mal tenuta per i primi 5 km, poi perfetta. Da Sutrio
a Cercivento circa 3 km di pianura, e poi in km. 4,300 si passa dai mt.
560 ai mt. 959 della sella di Valcalda. Rientro a Villa Santina praticamente
in discesa. Questa grande giornata, avrebbe meritato una più folta
adesione dei soci UIC. Forse sarebbe opportuno chiedere ai soci cosa dovremmo
organizzare? Tullio |
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