----------Creste del Santicolo - 5 valichi sopra i 2.000 metri
	Le creste del Santicolo (Alto Adige a monte di Colle Isarco) è una possibilità poco conosciuta dai cacciatori di passi. n un solo colpo si possono scalare cinque passi, tutti oltre i metri 2.000. o consiglierei di usare il rampichino, anche se la bici da corsa ha raggiunto più volte queste quote, grazie ad una strada parzialmente asfaltata, anche se l'asfalto risale al 1935, quando Mussolini ritenne di costruire una lunga serie di caserme al confine con l'Austria, per bloccare il pericolo Hitler. Le strade non sono più state riasfaltate. Il socio UIC n. 43 Piero Forti ed il socio n. 9 Pavanelli Tullio hanno deciso di affrontare l'avventura con il rampichino, il giorno 27 luglio 2006, un giovedì. lle ore 7.30 in bici a Colle Isarco (mt. 1.098) I primi 7 chilometri di strada asfaltata, ci hanno portato a quota mt. 1.450, dove inizia la strada bianca. per la verità, poi, si incontrano lunghi tratti di strada asfaltata, che con il rampichino si percorrono agevolmente. Pendenza media attorno al 7% nfatti, in 10,800 km si raggiungono i mt. 2.166 del Passo del Santicolo (Sandjoch) dove sono state scattate le prime 2 foto. Di qui avremmo dovuto subito fare il Grubjoch (mt. 2.196) distante circa 1 km. Invece abbiamo pensato di scalarlo al ritorno. In circa 5 km di strade vallonata (prevalentemente asfaltata) si raggiunge il Flachjoch (joch in tedesco significa passo) mt. 2.124. Bisogna scendere dal rampichino e fare circa dieci metri a piedi per raggiungere il filo spinato che segna il confine. con una discesa di km. 2,5 si raggiunge quota 2.026, dove c'è un trivio. A sinistra la strada sale al passo Kreuzjoch a mt. 2.176. Strada molto ripida e brutta. Ad un certo punto è franata e non ripristinata, e bisogna passare con la bici a spinta. Sul passo solo un piccolo cippo (vedi foto) ed il solito filo spinato di confine. In parte austriaca si intravede il cartello segnaletico, ma girato a nord, e pertanto non leggibile. La strada al centro ci ha portato allo Steinjoch di mt. 2.119. Anche qui reticolati e cartello in zona austriaca girato a nord (ultime 3 foto). La terza strada a destra, ci ha consentito di evitare la risalita fino al passo del Santicolo, e discendere da Malga Wechsel (Wechselalm), consentendoci, si, di risparmiare strada, ma impedendoci di raggiungere il quinto passo, il Grubjoch. Un percorso di circa 50 km, con mt. 1.100 di dislivello. Scenari meravigliosi, ricca fauna di biker, prevalentemente tedeschi. Traffico motorizzato, ovviamente, inesistente. Mi dichiaro disponibile ad accompagnare eventuali soci della Union Internationale Cyclogrimpeurs di cui ho l'orgoglio di essere presidente, che volessero conquistare i cinque passi oltre i mt. 2.000. .Tullio
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