Pasquetta
in Oltrepo Pavese
9
aprile 2007 - Giorno di Pasquetta - gita fuori porta nell'Oltrepo
Pavese di poco meno di 60 km. con partenza e arrivo a Varzi (m. 450) passando
da Casanova Staffora, Pian dell'Armà (m. 1480, Passo del Gioà
(m. 1.370), Passo del Brallo (m. 961) - se me la sento farò anche
2 varianti: la prima alle Capanne di Cosola (4 km.) e la seconda dal Brallo
al Passo del Penicee da li a Varzi. La salita al Pian dell'Armà presenta
nel tratto centrale dopo Cegni 3 km. molto impegnativi con pendenza media
attorno al 10% e punte al 14% Partenza soft e nessun problema fino a Casanova
Staffora, poi la strada inizia a saliire fino al paesino di Cegni dove mi
fermo a mangiare un panino. Riparto e dopo 2 km. mi pianto per crampi al
polpaccio sinistro. Memore dei suggerimenti dati a Tullio alla Forcella
Valbona, mi tolgo le scarpe e mi faccio qualche centinaio di metri camminando
a piedi scalzi fino a quando il muscolo è completamente rilassato
- risalgo in bici per affrontare il tratto più duro e sorprendentemente
le gambe rispondono bene - poi le pendenze diminuiscono e mi godo la salita
dominata dal Monte Lesima ancora innevato. Dal Pian dell'Armà scendo
al Passo del Giovà ignorando il bivio per le Capanne di Cosola e
inizio a risalire le pendici del Monte Lesima in una stradina appena sotto
il crinale sul versante nord - ai bordi c'e neve e ne approfitto per un
pediluvio ristoratore - da Cima Colletta al Brallo picchiata di 3 km su
strada senza buche ma molto ruvida, come del resto tutto il percorao da
Cegni in poi. Breve sosta al Brallo dove scambio qualche parola con Mauro,
biker di Voghera che mi insegna a zummare. Rientro a Varzi con il sole del
tramonto in faccia senza lasciarmi tentare a passare per il Penice: per
oggi 1.300 metri di dislivello sono più che sufficienti.
Piero Rota