Madonna della Guardia (Genova) - m 804
Genova Bolzaneto - Madonna della Guardia. 2 gennaio 2007
- questa ricognizione era in programma il 29 dicembre ma dopo laboriose
consultazioni del meteo abbiamo deciso di farla il secondo giorno del nuovo
anno, come augurio per un anno da leoni -
Enzo ed io adesso siamo accomunati
da uno stretto legame toponomastico: abitiamo tutti e due a Candia, io Lomellina
e lui Canavese - ci diamo appuntamento a Bolzaneto per il 2 mattina alle
10.00 e là ci troviamo puntualmente al parcheggio del Metro, proprio
all'inizio della salita di 8 km che ci porterà al Santuario della
Madonna della Guardia, a 804 metri di altezza, sede della 10ª tappa
del Giro d'Italia 2007 LIDO DI CAMAIORE - SANTUARIO NOSTRA SIGNORA DELLA
GUARDIA di 230 km. Il tempo è stupendo, tira vento piuttosto forte
ma non essendo nè telonati nè furgonati pensiamo che non sarà
un prolblema per noi. Via dunque. Io farò questa salita sotto scorta
"armata" la scorta è Enzo che non mi lascerà neppure
un minuto se non per andare avanti per scattare foto, e "armata"
perchè Enzo ha dimostrato una pazienza inesauribile nell'adattare
il suo passo al mio, cosa non molto facile e piacevole soprattutto in salita.
In questo modo procediamo abbastanza regolarmente, con pochissime soste
"calumet" fino ad arrivare al km 6: da qui iniziano gli ultimi
2 km, quasi sempre sopra il 10%, sovente al 12, 13 e 14%, ma l'asfalto è
perfettamente liscio e il vento alle spalle aiuta molto (quasi sempre).
Ultimi 200 metri in pavè regolare ma vallonato: innesto la prima
come consigliato dal cartello ammonitore e piuttosto stravolto arrivo sul
piazzale. Breve ricognizione del panorama circostante e poi un "frugale"
pasto al ristorante San Giorgio: come primo agnolotti al sugo di cinghiale
e come secondo cinghiale con porcini per me e uno stupendo stinco di maiale
per Enzo. Poi breve visita al Santuario ed al caratteristico presepe costruito
con noccioli di frutta, ancora uno sguardo al panorama e veloce ritorno
a Bolzaneto per la stessa via dell'andata (Enzo avrebbe voluto portarmi
su un percorso diverso che avrebbe però comportato qualche leggera
contropendenza ma l'ho supplicato di rifare la strada dell'andata perchè
non mi sentivo in grado di fare neppure un metro di salita).
Enzo Santa & Piero Rota