Monferrato
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febbraio 2007 - Domenica senza calcio e profondo rammarico per i
delittuosi fatti di Catania, ma la bici è un'altra cosa. Approfitto
della giornata di sole per un breve giro nel Monferrato casalese, a due
passi da casa - niente di speciale, 50 km (più i 30 km da casa a
Casale Monferrato e ritorno) su e giù per le colline con le gambe
che, del tutto inaspettatamente, girano bene - dopo alcune uscite in pianura
queste sono le prime salite: o meglio salitelle con pendenze tra il 3 e
6% e lunghe non più di 3 km ma servono a far riassaporare il gusto
di pedalare in salita e preparare al meglio una stagione che si preannuncia
intensa a cominciare con il prossimo appuntamento con il Pozo de las Nieves
a Gran Canaria: m. 1952 e 40 km di salita.
Il paesaggio è molto suggestivo velato di foschia sembra quasi magico.
Primi 15 di statale completamente piatta fino a Casale Monferrato poi
la prima salita la Mandoletta, la più agevole, tanto per scaldare
i muscoli, discesa e risalita a Olivola, un pò più dura ma
va bene. Prima di Grazzano breve sosta presso un abbeveratoio dove in estate
mi faccio sempre un ricco pediluvio, quindi salita a Grazzano Badoglio,
giù e risalita a Casorzo, paese della Malvasia, poi su e giù
fino a Vignale. Da Vignale veloce discesa al piano e ritorno a Casale e
poi a casa. Altimetria e mappa sono riferite al circuito da Casale a Casale:
Per ora questo è quello che passa il convento. Nei prossimi mesi
faremo di meglio.
Piero Rota