Giro di inizio stagione: Passo della Morte - m. 843
5
aprile 2007 - Quattro soci UIC hanno deciso di fare un giretto sulle
montagne del Trentino.
I soci sono:
* il numero 13 Umberto Giordani
* il numero 73 Piero Forti
* il numero 165 Franco Martini
* il numero 9 Tullio Pavanelli
Fino al paese di Sarche sono andati con l'autovettura.
Di li, costeggiando il lago di Toblino con una splendida ciclabile, sono
andati fino al paese di Vezzano, dove si sono fermati a bere il caffè
nel locale di Bice Bones, campionessa italiana di Sci Alpinismo. Bice li
ha invidiati per l'opportunità del giro che conosce benissimo. Poi
lunga salita panoramica verso la sella di Ranzo n. 1431 a quota metri 746.
Al paese di Ranzo finisce la strada asfaltata ed inizia una magnifica strada
forestale, che con un mangia e bevi abbastanza facile, porta ai mt. 900
di quota massima e poi al lago Nembia ed a Moline a quota 558.
Ultimi chilometri di strada bianca fino all'abitato di Andogno. In tutto
questo tratto, non hanno incontrato anima viva. Poi veloce trsferimento
a Ponte Arche su asfalto. Risalita fino a Poia per il meritato pranzo. Mangiato
si riparte per Comano (strada di montagna asfaltata)e dopo questo paese
inizia una magnifica strada forestale in pendenza media non eccessiva verso
il passo della Morte. Passo n. 1428 a metri 843. La salita è abbastanza
agevole, mentre la discesa su Sarche risulta molto impegnativa.
Si tratta di un giro di km 50 con mt. 1.400 di dislivello, di una bellezza
entusiasmante.
Tullio Pavanelli