Santuario di Oropa - m. 1.173


La Biella-Oropa è una salita che avrò fatto almeno una decina di volte perchè è la vera salita più vicina a casa mentre la Madonna della Guardia, sopra Genova. è notissima ma non ci sono mai stato, nè in bici nè in auto. Ecco quindi trovati 2 obiettivi per l'immediato, possibili anche in questa stagione: rifare la Biella-Oropa e scoprire la Madonna della Guardia


Biella - Oropa. 15 dicembre 2006. giornata fredda ma con sole splendido (almeno fino alle ore 15). parcheggio l'auto alla stazione di Biella, mi vesti di tutto punto e mi avvio per via Pietro Micca seguendo le indicazioni per il Santuario di Oropa. Inizia la salita (statale SS 144) con pendenze blande, 5-6 %, ma la mancanza di allenamento si fa sentire. dopo circa 5 km arrivo al Bivio per Favaro dove la statale prende a sinistra e prosegue refolare verso Oropa, mentre a destra si diparte la deviazione per Favaro che si ricongiunge alla SS 144 dopo 2,5 km. - è questa la starda che i corridori del Giro hanno percorso quando Pantani dopo un salto di catena che lo aveva attardato, si scatenò rimontando una sessantina di corridori fino ad arrivare solo ad Oropa e portando a termine quella che, personalmente, ritengo la sua più strabiliante impresa. Quello stesso giorno ho partecipato alla Pedalata Rosa (organizzata da Cannavò quando era Direttore della Gazzetta) e si arrivava ad Oropa in attesa dell'arrivo della tappa - io giunto al Santuario ero disceso precipitosamente a Biella e di lì a casa per poter vedere la tappa alla TV, e fu uno spettacolo indimenticabile: prima il disappunto per l'incidente meccanico poi lo stupore per la rimonta ed infine l'entusiasmo incontenibile per la vittoria del Pirata. Via per Favaro dunque, con qualche timore per le pendenze che ricordavo come molto dure. E dure le sono perchè sul computer di bordo l'indicatore era quasi sempre a 2 cifre e la seconda cifra quasi mai era 0. Salendo si vede bene in evidenza la Sella di Favaro. Si esce dal paesino e ci ricongiunge alla SS 144, più larga e con pendenza regolare. Ultimi 4 km quasi tutti in ombra con fondo sovente umido e scivoloso (anche per questo sono salito in MTB) - poco prima dell'ultimo km breve strappo al'11 % poi tutto regolare fino agli ultimi 200 metri in pavè che portano all'ingresso del Santuario. Il programma prevedeva la salita al Colle della Colma m. 1.488 m. con il tunnel che porta al Santuario di San Giovanni d'Andorno e di li ad Andorno e poi a Biella per la Valle del Cervo. Ma la strada non c'è più, o precisamente è impraticabile per lunghi tratti a causa dei lavori di rifacimento totale della sede stradale. Sarà per un'altra volta. Rientro velocemente a Biella e dopo qualche problemino nel ritrovare il parcheggio dell'auto ritorno a casa in un traffico infernale tipico del periodo prenatalizio.
Piero Rota


Foto ---- Mappa ---- Altimetria rilevata CM436M ---- Altimetria da www.salite.ch