Ciao a tutti, mi chiamo Letizia Giacomazzi, sono una bambina che nel 1999, all'età di otto anni, ha fatto il suo primo passo appenninico... il Passo della Raticosa, "accompagnando" il mio papà Daniele, guadagnandomi così, con tanta soddisfazione, una tavoletta di cioccolata!
Il quattro settembre 2004, ho partecipato ad una bellissima manifestazione chiamata "Stelvio Bike". La manifestazione cicloturistica non competitiva voluta dal Parco Nazionale dello Stelvio, si snoda all'interno del parco stesso e impiega i tre versanti di Bormio, Santa Maria e Trafoi che durante la manifestazione resteranno chiusi al traffico, così noi ciclisti possiamo pedalare indisturbati.
Non avevo mai fatto un percorso così avventuroso, (quattro ore in tutto) e devo dire che, senza l'incoraggiamento degli altri ciclisti ma sopratutto di mio padre non ce l'avrei mai fatta. Da Trafoi al Passo dello Stelvio, sono 23 hilometri di salita al 13 per cento che non molla mai. Al ventesimo tornante vedevo lo Stelvio che si snodava come una biscia per altri 15 chilometri.
Ad alleviare un po' la fatica ha contribuito il magnifico panorama, che più salivo più si faceva bello. Percorrendo l'ultimo tornante ero allo stremo, ma ce l'ho messa tutta e alla fine dando il tutto per tutto sono arrivata trionfante.
É stata un'esperienza bellissima e spero di ripeterla, perché anche se ho fatto molta fatica per arrivare in cima, la soddisfazione di avercela fatta, tutta da sola, é ancora più grande.
Letizia Giacomazzi N° 224 - Bologna