Passo
della Bocchetta e dintorni
26
aprile 2008 - Il Passo della Bocchetta, che è anche il BIG
n. 755 e n. 395 del catalogo Rossini, è indissolubilmente legato al
Giro dell'Appennino - il record della salita appartiene a Gilberto Simoni
con 21'54", due in meno di Marco Pantani - Io quanto ci mettero? Se ben
mi conosco un paio d'ore, giusto il tempo di fare qualche foto, qualche ripresa
e qualche
. tirata, senza dimenticarmi, tra l'altro, di pedalare. Ma
oggi non c'è in programma soltanto la Bocchetta ma anche il Passo dei
Giovi - mi sono studiato il giro e ho deciso di partire da Campomorone (dove
è più facile trovare parcheggio rispetto a Pontedecimo) - da
Campomomorone salita alla Bocchetta e discesa su Voltaggio in provincia di
Alessandria. Da voltaggio a Busalla (sulla ex statale dei Giovi) ci sono 16
km e penso che ci sarà da salire un poco. Il passo dei Giovi è
a meno di 3 km da Busalla, poi tutta discesa fino a Mignanego e di li a Campomorone
una salitella breve. Il programma è fatto. Adesso di tratta di metterlo
in pratica - Ore 11,30 partenza da Campomorone. Affronto la salita dopo 1
km che dovrebbe servire da riscaldamento, ma ci vuol altro. Subito la strada
si impenna e nei primi 2 km ho più volte l'occasione di vedere l'altimetro
che segna pendenze a 2 cifre (la più alta è 15%). A Langasco
mi fermo per tirare il fiato. Riparto e dopo qualche centinaio di metri un
altro km durissimo ma le gambe si sono già scaldate ed arrivo a Pietralavezzara
senza troppi patemi. Breve sosta e poi affronto gli ultimi 3 km, duri anche
questi, attorno all'8%, ma la gamba gira e arrivo a vedere il valico valico
quando mancano meno di 2 km.
In
cima sono solo ma per poco. Arrivano alla spicciolata quattro ciclisti di
Valenza, arrivati fin qui passando dalle Capanne di Marcarolo e i Piani di
Praglia. Sono Gilberto, Andreoli, Angelo e Denny. Parliamo, ci fotografiamo
e filmiamo e ripartono. Anch'io mi avvio in discesa abbastanza velocemente
per i miei standard. In vista di Voltaggio vedo il bivio per Busalla, indicato
a 15 km, e come pensavo la strada sale. Non perdo tempo (sono le 15) e mi
avvio. La salita è molto piacevole anche se la Bocchetta nella gambe
si fa sentire. Vedo da lontano il punto di scollina mento dopo circa 3,5 km
ed arrivo all'Hotel
Borgo Sereno. Sembra aperto e ho una terribile voglia
di caffè, dopo tutta l'acqua che mi sono ingurgitato. Il proprietario,
il sig. Dino, mi fa entrare e mi prepara un ottimo caffè doppio. Siamo
a 600 metri di altezza e questo luogo isolato mi fa pensare solo a riposo
e relax. Ma c'è ancora un poco di strada e bisogna andare. 1 km di
falsopiano poi giù a capofitto verso Busalla lungo una strada quasi
senza traffico tranne gli ultimi 3 km sulla ex statale dei Giovi. Da Busalla
al Passo dei Giovi è un attimo (si fa per dire) su strada molto ampia
e con lo spazio per pedalare oltre la riga bianca. Foto di rito sul passo
po scendo a Mignanegho dove lascio la ex statale per raggiungere Campomorone
in mezzo ad un traffico infernale. Piero Rota