Passo
dei Due Santi - m. 1.392
1
maggio 2008 - Quando Enzo Santa dice che una salita è dura
dovete credergli: è dura davvero. Negli ulti 3 km io di santi non ne
ho visti due ma un'intera processione. Ma veniamo alla cronaca. Due giorni
a Pontremoli per due passi che sono anche due BIG: il Passo dei Due Santi
(BIG n. 758 - Catalogo Rossini n. 2242) e il Passo del Cirone (BIG n. 759
- Catalogo Rossini n. 2237). Rimando a domani il Cirone perchè e meglio
affrontare prima la salita che si preannuncia più impegnativa.

Lascio la macchina al Golf Hotel di Pontremoli (ottimo trattamento e prezzi
contenuti) e seguendo le indicazioni fornitemi mi immetto direttamente sulla
provinciale di Zeri. 15 km in tutta tranquillità, con pendenze variabili
ma sempre basse ed aarrivo a Noce. Sosta al Bar per un caffè (prenoto
un formaggio di capra che prenderò al ritorno. Dopo Noce le pendenze
aumentano ma sempre rimangono abbordabili (qualche strappetto al 10% ma niente
di più). Passo Patigno e poi Valditermini e la musica cambia. Adesso
è salita vera.: 4 km attorno all'8%, con qualche strappo oltre il 10%
e qualche metro di pianetti per rifiatare. Vedo il cartello che indica Villaggio
Aracci e mi accorgo che le pendenze sono di colpo aumentate. Di qui in cima
mancano solo 3 km su asfalto ottimo, tuti dentro al bosco, ma l'indicatore
di pendenza e sempre a due cifre, e il 10 è il più basso. Ogni
500 metri sono costretto a fermarmi, con qualche difficoltà nel ripartire.
Raccolgo le ultime forze e finalmente sono in cima. Non c'è nessuno
(solo un muratore con un rumorosissimo compressore. Il tempo si è rannuvolato
e soffia un vento gelido. Qualche foto veloce e scendo immediatamente dino
a Noce dove recupero il mioformaggio di capra. Ultimo caffè e in breve
sono a Pontremoli. Domani sarà la volta del Cirone e spero che gli
ultimi 3 km di oggi non abbiano lasciato il segno.
Piero Rota