Passo dei Contrabbandieri m. 2.681
18
ottobre 2008 - Passo dei Contrabbandieri m. 2.681 nella bella Val
di SoleViste le buone condizioni meteo e l'elevata temperatura, con il socio Tullio Pavanelli (n.9) e il neo iscritto Luigi Nicoletti abbiamo deciso di affrontare un giro che normalmente sarebbe da prendere in considerazione solo per il periodo estivo.
La mattina di sabato 18 ottobre ci siamo mossi con le autovetture da Trento alla volta di Vermiglio in Val di Sole (Trentino) dove abbiamo parcheggiato e iniziato la nostra salita con le mountain bike verso il Passo del Tonale (m. 1.883) sulla strada principale asfaltata. Arrivati al Passo alle ore 9.30 con una temperatura di 4°C abbiamo deciso per una breve sosta per fare colazione in uno dei pochi bar che abbiamo trovato aperti.
Finito
il breve ristoro ci siamo rimessi in marcia in una nebbia fittissima che rendeva
il paesaggio cupo e silenzioso.Arrivati a quota m. 2.100 circa abbiamo come bucato le nuvole trovandoci davanti un cielo azzurro e delle montagne stupende. La temperatura a quel punto si è velocemente alzata arrivando fino a 17°C. Pedalando su una bella strada forestale siamo arrivati a Malga Valbiolo (m. 2.244) che prende il nome dall'omonimo rio che scorre lungo la valle da noi percorsa.
Dalla malga è iniziata la scalata (vera e propria viste le pendenze) che nel giro di un km di strada ci ha portato a salire di oltre 400 m. fino alla meta del nostro giro, il Passo dei Contrabbandieri a m. 2.681. L'ultimo tratto, dall'arrivo della seggiovia per lo sci invernale al Passo, lo abbiamo percorso bici in spalla lungo un tortuoso sentiero.
La cresta del Passo si trova sul confine con la Provincia di Brescia in Lombardia, come il Passo del Tonale.
Il rientro in discesa è stato veloce e ben gestito sul comodo terreno della forestale prima e della strada asfaltata poi. Unico problema è occorso a Gigi che ha rotto il freno della ruota anteriore ed è sceso con il solo freno posteriore, tra l'altro molto usurato. Complimenti a lui, è stato molto bravo.
Per finire in piacere la gita, abbiamo pranzato alle 13.30 in un ristorante molto carino in paese.
Christian Gabardi socio n.275