Col de l'Iseran - 2.770 m. - Giovedì 15 luglio 2004

La solita decisione repentina: mercoledì mattina mi attacco ad internet, prenoto una camera a Lanslembourg e parto per il secondo valico d'Europa (m. 2.770) - questo mi servirà come allenamento per il Nivolet, il Sommeiller, l'Assietta e quanto altro avrò il tempo e la capacità di fare.
Petit dejeuner alle 7 e rapido trasferimento in auto a Bonneval sur Arc - meglio risparmiare le energie per i quai 14 km. che si preannunciano duri, anche se non durissimi.
Giornata stupenda, zero nuvole, sole non esageratamente caldo: sono le condizioni ottimali e sento che mi attende una salita da favola.
L'Iseran è un valico che ha delle caratteristiche pen precise:
- la salita è completamente allo scoperto, tutto pascoli e alpeggi ma niente alberi
- pochssimi tornanti e tra un tornante e l'altro tirate di 1-2 km
- la strada procede a balze: una prima rampa di 5 km, un falsopiano di 1,5 km - una seconda rampa di 3,5 km fino a poco prima della galleria - un secondo falsopiano più breve del primo ed infine i 3 km finali .
La salita, ripeto, non è durissima e bisogna farla a "testa alta" per ammirare le montagne, i ghiacciai ed il verde dei prati.
Per la cronaca ho percorso 1 13,8 km in 2 ore e 40 minuti, comprese le solite soste per foto, panini e .. qualcos'altro.
Andateci. ne vale la pena.
Le foto
Gli amici di Torino