-- Vacanze movimentate - Loredana e Mario sulle Alpi francesi
agosto 2004 - Le foto - La tabella di marcia
 

Come al solito le nostre vacanze sono state programmate in funzione delle salite e dei colli da scalare, anche quest'anno in Francia, visto che l'anno scorso ci eravamo trovati particolarmente a nostro agio su quelle strade mitiche quanto affascinanti e piene di storia ciclistica.
Siamo partiti il 2 Agosto da Pisa alla volta di Bourg Saint Maurice, dove abbiamo soggiornato in camping, come sempre e, visto che eravamo arrivati presto (8.30), abbiamo montato la tenda e siamo partiti subito in bici per scalare il Cormet de Roselend, una salita di 19 Km, con una pendenza media del 6%: ma ciò non vi tragga in inganno, perché presenta dei tratti impegnativi, soprattutto nel primo tratto, dove la strada si fa più stretta e tortuosa. In compenso il traffico è quasi assente e in cima alla vetta si può godere di uno splendido panorama, e, più avanti, persino rinfrescarsi nel fiumiciattolo montano che qua e là forma delle piccole pozze e rivoli caratteristici. L'unico neo è stata l'assenza di un punto di ristoro in vetta (mai uscire senza barrette di scorta!!!).
Il giorno dopo, 3 Agosto, è stata la volta del Piccolo San Bernardo, sempre con partenza da Bourg, una salita di 26,5 Km con pendenza media del 5%, salita impegnativa per la lunghezza ma piuttosto regolare, con begli scorci ma meno panoramica del Cormet; in compenso in vetta abbiamo trovato più punti di ristoro e gustato delle crepes veramente gustose……..
Il mercoledì 4 abbiamo affrontato il mostro: Col de l'Iseran da Bourg Saint Maurice: 49 Km di salita (intervallata fortunatamente da tratti in falsopiano). Siamo partiti con il tempo nuvoloso e, dato il lunghissimo tempo di percorrenza, abbiamo trovato di tutto: acqua, vento, sole e, soprattutto in vetta, un freddo micidiale!! Lungo la strada abbiamo incontrato molti ciclisti, spesso in difficoltà, sempre cordiali e amichevoli, e ci siamo fermati in Val d'Isere per il pit-stop, ma soprattutto per ritirare all'Ufficio del Turismo il carnet per il cronometraggio gratuito della salita censita dalla FFCT; infatti, all'inizio e alla fine delle salite più rappresentative di queste zone sono posizionati dei "velodateur", macchine timbratrici con datario e orario, in maniera da convalidare l'ascesa per eventuali brevetti e da ricordare la prestazione effettuata. Ovviamente noi, già provati dai primi 34 Km, abbiamo svolto una "lentoscalata"………Il rientro, poi, è stato comunque impegnativo, dato il freddo e la stanchezza.
Il giorno successivo, 5 agosto, si è imposto quindi il giorno di riposo, con visita della città e della fromagerie……..
Il venerdì 6 è stata la volta del Col de La Madeleine, partendo in treno+bici da Bourg, per arrivare a Notre Dame de Briancon, e affrontare i 25 Km di salita alla media del 6%, con tratti impegnativi e panorama tipicamente alpestre, e, lungo la strada, un piccolo negozietto vicino Villard con specialità locali deliziose, fra le quali il "fagottino del randonneur", ripieno di frutta secca e miele per risollevare lo spirito e il palato!!!
Arriviamo quindi al sabato 7, quando, non del tutto consci di quello che ci aspettava, abbiamo affrontato la salita de "La Plagne", 34,4 Km da Bourg, ma cronometrata da Aime con velodateur: praticamente una rampa unica senza respiro che ci ha portato a 1900 mt. d'altezza, alla famosa località sciistica con alberghi a 5 stelle a iosa………
La domenica 7 era in programma la cicloturistica a scopo benefico "Ciclo Coeur", con partenza rigorosamente alla francese da Bourg, senza cronometraggio ma con un'assistenza veramente esemplare, dal personale alla partenza, alle iscrizioni e ai ristori. Il percorso che abbiamo scelto è quello di 60 Km, con l'ascesa a Les Arcs 1800, nota stazione sciistica, con tratti impegnativi (uno addirittura al 20%!!) e scorci mozzafiato. In cima a Les Arcs ci aspettava un ricco ristoro e il trasferimento via teleferica (la più grande del mondo!) dall'altra parte della vallata, per ridiscendere in bici a Aime e rientrare lungo la pista ciclabile, dove ci aspettavano altri ristori, e poi all'arrivo, dove ci aspettava un ricco ristoro finale, festeggiamenti e le premiazioni per i disabili (che avevano svolto con noi il percorso medio) e ai quali era destinata la raccolta di fondi. Dulcis in fundo la tombola con ricchi premi, fra cui un notevole numero di settimane bianche tutto compreso nelle famose località sciistiche della regione.
Il lunedì successivo, per rinfrescarci le idee e riposare le gambe, abbiamo scelto di provare la discesa integrale dell'Isere in rafting: 24 Km con 5 rapide: veramente divertente!!!! Dopodiché ci siamo spostati in auto a Beaufort, città del formaggio.
Il 10 agosto abbiamo affrontato da Beaufort il Col de Meraillet, 12 Km, e di seguito il Col du Pré, 5, con una pendenza media del 7% e, soprattutto nel primo tratto del Col du Pré, una rampa veramente impegnativa. Lungo la salita abbiamo visto una diga panoramica e in cima al secondo colle ci siamo soffermati in un ristorantino con specialità savoiarde veramente gustose, fra cui una tartellette ai mirtilli deliziosa………
Il mercoledì 11 abbiamo affrontato, sempre da Beaufort, il Col de Saisies, 18 Km con una media del 6%, abbastanza regolare e con una magnifica vista sul Monte Bianco, ed in cima numerosi ristoranti tipici.
Il 12 agosto, giovedì ci siamo spostati a Le Grand Bornand, famosa località che ha ospitato quest'anno l'arrivo di una tappa del Tour, per cui è stata completamente tappezzata di bici e fantocci di paglia a forma di mucche con le maglie del tour………uno spettacolo!
Il 13, venerdì, abbiamo affrontato da Le Grand Bornand, nell'ordine il Col de La Croix Fry, 13 Km al 5%, e il Col de La Merdassier, salita non impegnativa e sempre regolare dove ci ha colto la pioggia, e ci hanno accolto le mucche!
Il sabato 14 è stata la volta del Col des Aravis, 16 Km alla media del 5%, anche questa salita regolare e con un bel panorama, e in cima il tipico paesaggio alpestre, con area di sosta e riposo ben organizzata.
La domenica di ferragosto da Le Grand Bornand partiva la "Monteé cronometreé del Col de la Colombiere", alla quale abbiamo partecipato senza iscriverci: una cronoscalata di 12 Km alla media del 6%, regolarissima e ottima come allenamento, in cima alla quale abbiamo gustato la famosa aranciata "des Aravis", e al nostro rientro a Le Grand Bornand abbiamo trovato ad aspettarci la padella gigante per la preparazione della "tartiflette geante", che abbiamo gustato in serata, insieme a diverse centinaia di paesani e non, con sottofondo di musica folcloristica.
Il 16 agosto ci siamo spostati da Le Grand Bornand a Morzine, che abbiamo trovato particolarmente snob, oltre che piovosa, per cui il giorno dopo,
17 agosto, abbiamo deciso di spostarci a Cluses, punto di partenza di diverse salite interessanti.
Il 18 agosto, infatti, abbiamo affrontato da Cluses i colli: Col du Chatillon, 5,6 Km alla media del 4,5% egli impegnativi Col de la Savoliere, 17 Km alla media del 7%, Col de La Ramaz, 5 Km alla media del 7%, ma con diversi tratti oltre il 10%.
Al rientro, ai piedi del Col de La Ramaz abbiamo fatto sosta ad un ristorantino con specialità gustose e un'ottimo "gratin di frutti rossi"!!!!
A questo punto, a causa delle previsioni meteo pessime, abbiamo deciso, il 19 agosto di spostarci verso sud, a Sospel, principalmente per scalare il famoso Col du Turini, cosa che abbiamo fatto il 20 agosto, scalando 24 Km alla media del 5,2%, impegnativi, se non altro per la distanza, e panoramicissimi, pieni di tornanti e scorci mozzafiato, lungo i quali abbiamo trovato una chiesa raggiungibile solo attraverso una lunghissima scala, praticamente a strapiombo sulla vallata: uno spettacolo! Peccato che in vetta non c'era traccia di un cartello, né con il nome del colle, né con l'altimetria!!!
Il giorno dopo, 21 agosto, abbiamo scalato: Col du Castillon, Col de Saint Jean e Col de Braus, 11 Km alla media del 6%, con il panorama tipico delle alpi marittime.
Il 22 agosto abbiamo visitato Nizza con spostamento in treno, ed infine, avendo già scalato 19 colli, abbiamo trovato l'ultimo colle
Scalato il 23 agosto, Col de Vescavo, per arrivare alla meta di 20 Colli, per un totale di 700 Km percorsi in bici e 15.000 mt. di dislivello!!!