L'appuntamento al Gavia era con Giorgio, tra qualche settimana, ma non ho saputo resistere. Partenza per Ponte di Legno il giovedì pomeriggio. Il tempo à discreto ma le previsioni meteo non sono granchè.Venerdì mattina, ore 6.00, piove a dirotto e già mi vedo passare la giornata al bar guardando la TV. alle 8.00 il tempo si rompe, mi preparo e parto. Arrivo a Santa Apollonia quasi senza accorgermene ed arrivo alla sbarra dove inizia il tratto più duro. La strada diventa improvvisamente stretta. Sputo l'anima e senza mettere piede a terra arrivo in zone più tranquille. Adesso posso fare qualche foto. Le scritte sull'asfalto sono tutte per Pantani e Cunego. La galleria non è ancora illuminata e preferisco passare a piedi sulla vecchia strada esterna (piena di frane), e non sono il solo. Ancora tre km e sono al valico. Nevica, c'è nebbia e fa freddo ma la soddisfazione è enorme. Qualche foto con due simpatici amici liguri con i quali ho fatto l'elastico per un buon tratto di salita e decido di scendere un paio di km per attendere il passaggio dei corridori. Cunego è impressionante per l'agilità e la leggerezza con cui sta salendo. Passata la carovana, attendo che le migliaia di ciclisti saliti in bici quassù sfollino, poi con calma ritorno a Ponte di Legno. Con Giorgio farò tra poco il versante da Santa Caterina.
Clicca qui per guardare le foto.